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Caterina di Forlì. Accento di Libertà 2021

Un festival di incontri, spettacoli, parole, musica, visite guidate, arte e storia per partecipare, capire, ascoltare, conoscere e approfondire temi attuali per Forlì, città con l’accento sulla libertà, e per l’Italia.

L’estate si riaccende con l’Arena Forlì Estate all’insegna della prima edizione del festival della città di Forlì, ispirato alla figura di Caterina Sforza. Un festival promosso e coprodotto da Comune di Forlì Assessorato alla Cultura per ricominciare a vivere la città e offrire un format dinamico, contemporaneo e rivolto soprattutto ai giovani che possa inaugurare un nuovo appuntamento con la città e proporre Caterina Sforza come vero e proprio brand: ‘Caterina di Forlì’.

Dopo l’anteprima dello scorso settembre, attori, artisti e intellettuali di fama nazionale e realtà cittadine collaboreranno per realizzare il primo evento estivo che coinvolgerà diversi luoghi del centro storico.

 

Le parole del Sindaco Gian Luca Zattini: “La seconda edizione della rassegna estiva di musica, arte e spettacolo Arena San Domenico Estate non poteva inaugurare con un festival più bello. Dopo mesi di forzato silenzio, la cultura torna protagonista a Forlì nel migliore dei modi, con una rassegna dedicata all’icona di Caterina Sforza, signora della Romagna, e ai temi della contemporaneità a cui lei stessa rimanda. Un evento, quindi, al femminile. Forlì la omaggia con una carrellata di eventi dedicati a tutte le età, ragionati per divertire, coinvolgere e riflettere sul tema della libertà, diritto essenziale e inalienabile dell’uomo. Tre giorni di rappresentazioni, stand, laboratori e incontri distribuiti in tutto il centro storico, per mettere l’accento su Forlì e i forlivesi”. (nella foto: Gian Luca Zattini, Sindaco di Forlì)

 

Dopo il successo inatteso ma straordinario dell’anteprima dello scorso anno, si torna ad alzare il sipario sulla rassegna estiva della nostra Arena San Domenico con la figura storica e misteriosa di Caterina Sforza, donna passionaria e di potere, amante delle belle arti e dei costumi, antesignana delle politiche di corte e dei suoi equilibri. Con una moltitudine di eventi, laboratori, presentazioni e rappresentazioni artistiche, distribuite in alcuni dei luoghi più belli del nostro centro storico, la prima edizione del festival della città di Forlì ambisce a far divertire, riflettere e coinvolgere la nostra vivace comunità, con un occhio di riguardo al pubblico più giovane nel nome della libertà e del suo valore” - commenta l’Assessore alla Cultura Valerio Melandri (nella foto).

 

Forlì, città con l’accento. Il festival nel nome di Caterina Sforza, antica e fiera Signora della città, le cui doti colpirono i suoi contemporanei e ancora oggi dopo secoli ci attraggono e ci fanno riflettere. È un evento raffinato e popolare, un appuntamento aperto a tutti, che fa della bellezza e del dialogo le sue caratteristiche principali. Un tema centrale: la libertà, bene supremo e anima della persona. Forlì per la sua storia recente e antica è il posto giusto per un festival che mette l’accento su questo tema, indagando come oggi sia possibile essere liberi. Un festival per chi vuole divertirsi ma anche pensare, imparare e amare la libertà e far sì che sia sempre vivo nella società e nella cultura questo imprescindibile bene primario”, dice il direttore artistico del festival, Davide Rondoni (nella foto).

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Per i Laboratori, le visite guidate e le serate presso Arena San Domenico è obbligatoria la prenotazione.

In caso di maltempo gli incontri con autori gli eventi serali previsti all’Arena San Domenico, saranno spostati presso il Foyer e il Teatro Diego Fabbri. Gli appuntamenti del festival si svolgeranno nel rispetto delle misure sanitarie e di sicurezza previste dalle normative anti-Covid 19 del Governo, che prevedono il distanziamento tra i posti e i necessari dispositivi di protezione personale, per cui i posti sono limitati.

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